Giganti. Non uomini ma alberi. Alberi giganti, che sorreggono secoli di storia. Se potessero parlare ci racconterebbero il vociare dei bambini e dei ragazzi che giocano sotto le loro chiome, il sudore di generazioni di contadini che si ristorano alla loro ombra, le visite di padroni e fattori che ne traggono i frutti migliori, le gesta di briganti ed eroi che sfidano la loro forza. Molto è passato, ma loro sono ancora qua. Li chiamano alberi monumentali.
Nellâelenco AMI (Alberi Monumentali dâItalia) del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, lâarea del Savuto è presente con tre stupendi esemplari. Il castagno di Orsara, a Marzi, e le due querce, in localitĂ Fravica e nella Tenuta Bocchineri, a Rogliano. Questâultima, catturata in una foto premiata recentemente al Concorso fotografico âRimettiamoci in camminoâ, apre il Calendario Alberi Monumentali dâItalia 2021, realizzato dal Mipaaf. Eâ motivo di orgoglio per Carmine Altomare, proprietario della Tenuta Bocchineri, lâaver saputo conservare e valorizzare questo monumento della natura ma è ragione di vanto per le comunitĂ del Savuto poter custodire questo patrimonio.
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